Cari colleghi, spesso ci chiedono quale substrato (matrice) sia consigliabile per cercare questo o quell'agente eziologico. Abbiamo cercato quindi di redarre un documento facilmente consultabile (tabella in PDF allegata) per riassumere i nosti consigli.
Va tuttavia tenuto ben presente che, sebbene la PCR sia un metodo alquanto sensibile e specifico nel rilevare agenti eziologici, anch'essa non può che fallire se in quel campione biologico non sono presenti in quel momento i microrganismi.
Pertanto, al fine di avere la massima probabilità di individuare un'infezione/infestazione, è molto importante non solo scegliere la matrice giusta, ma anche il momento giusto durante l'infezione: ogni agente eziologico e quindi ogni malattia infettiva ha una specifica patogenesi, che andrebbe studiata prima di decidere per l'invio di un campione. Per esempio una patologia virale potrebbe avere una viremia molto transitoria e breve (es. CAV-1) oppure essere più prolungata (es. cimurro), per cui la possibilità di avere un risultato positivo dipenderà anche dal momento dell'infezione.
Walter Bertazzolo & Ugo Bonfanti